Capire la tigna del gatto: sintomi e guida al trattamento

🐱 La tigna del gatto, una comune infezione fungina, può colpire gatti di tutte le età e razze. Questo articolo fornisce una panoramica completa della tigna nei gatti, coprendone sintomi, diagnosi, trattamento e prevenzione. Comprendere questa condizione è fondamentale per i proprietari di gatti per garantire che i loro compagni felini ricevano cure tempestive ed efficaci, riducendo al minimo il disagio e prevenendo un’ulteriore diffusione.

Cos’è la tigna del gatto?

La tigna, nonostante il nome, non è causata da un verme ma da un gruppo di funghi chiamati dermatofiti. Questi funghi prosperano sulla cheratina, una proteina presente nella pelle, nei capelli e nelle unghie. Dermatofitosi è il termine medico per l’infezione da tigna. È una malattia zoonotica, il che significa che può essere trasmessa dagli animali agli esseri umani.

Il dermatofita più comune responsabile della tigna nei gatti è il Microsporum canis. Anche altre specie, come il Trichophyton mentagrophytes, possono causare infezioni. I gattini, i gatti anziani e i gatti con un sistema immunitario indebolito sono più suscettibili alla tigna.

Sintomi della tigna nei gatti

💪 I sintomi della tigna nei gatti possono variare, rendendo la diagnosi difficile. Il segno classico è una chiazza circolare di perdita di pelo con desquamazione e infiammazione. Tuttavia, non tutti i gatti presentano questa tipica presentazione.

  • Perdita di pelo: spesso chiazze circolari o irregolari, più comunemente sulla testa, sulle orecchie e sulle zampe.
  • Desquamazione e croste: possono essere presenti pelle secca e squamosa o lesioni crostose.
  • Infiammazione: la pelle interessata può apparire arrossata e irritata.
  • Prurito: anche se non è sempre presente, alcuni gatti possono provare prurito da lieve a moderato.
  • Infezioni delle unghie (onicomicosi): in alcuni casi, la tigna può colpire le unghie, rendendole fragili, deformate o scolorite.
  • Portatori asintomatici: alcuni gatti possono essere portatori del fungo della tigna senza mostrare alcun segno visibile di infezione. Questi gatti sono comunque contagiosi.

È importante notare che altre condizioni della pelle possono imitare la tigna. Pertanto, una diagnosi definitiva è essenziale prima di iniziare il trattamento.

Diagnosi della tigna nei gatti

🔍 I veterinari utilizzano diversi metodi per diagnosticare la tigna nei gatti. Questi test aiutano a confermare la presenza dell’infezione fungina e ad escludere altre possibili cause di lesioni cutanee.

  • Esame con lampada di Wood: la lampada di Wood emette luce ultravioletta (UV). Alcuni ceppi di Microsporum canis sono fluorescenti alla luce UV, apparendo di un verde brillante. Tuttavia, non tutti i funghi della tigna sono fluorescenti e possono verificarsi falsi positivi.
  • Esame microscopico: un veterinario può raccogliere campioni di peli e pelle dall’area interessata ed esaminarli al microscopio. Questo può aiutare a identificare spore fungine o ife.
  • Coltura fungina: questo è il metodo più accurato per diagnosticare la tigna. Un campione di capelli e pelle viene posto su uno speciale terreno di coltura che favorisce la crescita fungina. Se sono presenti funghi della tigna, cresceranno e potranno essere identificati.
  • Test PCR: i test di reazione a catena della polimerasi (PCR) possono rilevare il DNA dei funghi della tigna in campioni di pelle o capelli. I test PCR sono altamente sensibili e possono fornire risultati rapidi.

Una coltura fungina è generalmente considerata il gold standard per la diagnosi della tigna. Consente l’identificazione delle specie fungine specifiche coinvolte, che possono influenzare le decisioni terapeutiche.

Opzioni di trattamento per la tigna del gatto

💊 Il trattamento per la tigna nei gatti in genere prevede una combinazione di farmaci topici e orali. Il piano di trattamento specifico dipenderà dalla gravità dell’infezione e dalla salute generale del gatto.

  • Farmaci antimicotici topici: creme, unguenti o shampoo antimicotici vengono applicati direttamente sulle aree interessate. Gli ingredienti comuni includono miconazolo, ketoconazolo e zolfo di calce.
  • Farmaci antimicotici orali: i farmaci orali sono spesso necessari per infezioni più gravi o diffuse. I farmaci comunemente prescritti includono griseofulvina, itraconazolo e terbinafina.
  • Taglio dei capelli: tagliare i capelli attorno alle aree interessate può aiutare a migliorare l’efficacia dei farmaci topici e a ridurre la diffusione delle spore fungine.
  • Decontaminazione ambientale: le spore della tigna possono sopravvivere nell’ambiente per lunghi periodi. Una pulizia e una disinfezione approfondite dell’ambiente del gatto sono fondamentali per prevenire la reinfezione.

Le immersioni di zolfo e calce sono un trattamento topico frequentemente utilizzato. Itraconazolo e terbinafina sono spesso farmaci orali preferiti per la loro efficacia e relativamente meno effetti collaterali rispetto alla griseofulvina.

Decontaminazione Ambientale

🛖 La decontaminazione ambientale è una componente fondamentale del trattamento della tigna. Le spore della tigna possono persistere nell’ambiente fino a 18 mesi, rendendo la reinfezione una preoccupazione significativa.

  • Aspirazione: Aspirare regolarmente tutti i tappeti, i tappeti e i rivestimenti per rimuovere le spore fungine. Smaltire il sacchetto dell’aspirapolvere o pulire accuratamente il contenitore dopo ogni utilizzo.
  • Disinfezione: pulisci e disinfetta tutte le superfici con cui il gatto è entrato in contatto, inclusi pavimenti, pareti, mobili e lettiera. Usa un disinfettante efficace contro i funghi, come la candeggina diluita (diluizione 1:10).
  • Bucato: lavare tutta la biancheria da letto, gli asciugamani e gli indumenti usati dal gatto in acqua calda con un additivo sbiancante.
  • Pulizia a vapore: la pulizia a vapore può aiutare a uccidere le spore fungine su tappeti e rivestimenti.
  • Filtrazione dell’aria: l’uso di un purificatore d’aria con filtro HEPA può aiutare a rimuovere le spore fungine dall’aria.

Presta molta attenzione alle aree in cui il gatto trascorre la maggior parte del tempo. Considera di scartare oggetti difficili da pulire, come tiragraffi o lettiere molto sporche.

Prevenire la tigna nei gatti

Per prevenire la tigna è necessario ridurre al minimo l’esposizione alle spore fungine e mantenere un sistema immunitario sano nel tuo gatto. Anche le buone pratiche igieniche sono essenziali.

  • Ridurre al minimo l’esposizione: tieni il gatto in casa per ridurre la sua esposizione ad animali o ambienti potenzialmente infetti.
  • Corretta igiene: lavatevi accuratamente le mani dopo aver toccato il vostro gatto, soprattutto se sospettate che possa avere la tigna.
  • Toelettatura regolare: una toelettatura regolare può aiutare a individuare precocemente i segni della tigna e a rimuovere i peli morti che potrebbero ospitare spore fungine.
  • Dieta sana: nutri il tuo gatto con una dieta di alta qualità per rafforzare il suo sistema immunitario.
  • Cure veterinarie tempestive: se noti qualsiasi segno di problemi alla pelle, consulta immediatamente il veterinario.
  • Isolare i nuovi gatti: isolare i nuovi gatti dagli altri animali domestici per almeno due settimane per monitorare eventuali segni di malattia, tra cui la tigna.

Mantenere un ambiente pulito è fondamentale per prevenire la diffusione della tigna. Pulisci e disinfetta regolarmente la cuccia, le ciotole per il cibo e l’acqua e la lettiera del tuo gatto.

Tigna negli esseri umani

👶 Essendo una malattia zoonotica, la tigna può essere trasmessa dai gatti agli esseri umani. Bambini, anziani e persone con un sistema immunitario indebolito sono a più alto rischio di infezione.

Negli esseri umani, la tigna si presenta tipicamente come un’eruzione cutanea rossa, pruriginosa e circolare con bordi rialzati. L’eruzione cutanea può anche presentare desquamazione o vesciche. Può presentarsi sulla pelle, sul cuoio capelluto o sulle unghie.

Se sospetti di avere la tigna, consulta il tuo medico per la diagnosi e il trattamento. Il trattamento in genere prevede creme antimicotiche topiche o farmaci antimicotici orali.

Per prevenire la diffusione della tigna dal tuo gatto a te stesso, indossa dei guanti quando tocchi il tuo gatto, soprattutto se sospetti che possa averla. Lavati accuratamente le mani dopo il contatto con il tuo gatto o con il suo ambiente. Evita di condividere oggetti personali, come asciugamani e vestiti, con il tuo gatto.

Domande frequenti (FAQ)

Quanto tempo ci vuole per curare la tigna nei gatti?

La durata del trattamento varia a seconda della gravità dell’infezione e della risposta del gatto ai farmaci. In genere, occorrono diverse settimane o mesi per eliminare completamente la tigna. Controlli veterinari regolari e l’aderenza al piano di trattamento prescritto sono essenziali per una guarigione di successo.

Posso usare la crema antimicotica per uso umano sul mio gatto?

Sebbene alcune creme antimicotiche per uso umano possano essere efficaci contro la tigna, è fondamentale consultare il veterinario prima di usare qualsiasi farmaco sul gatto. Alcuni ingredienti dei farmaci per uso umano possono essere tossici per i gatti. Il veterinario può consigliare le opzioni di trattamento più appropriate e sicure per il tuo compagno felino.

La tigna è contagiosa anche per gli altri animali domestici presenti in casa?

Sì, la tigna è altamente contagiosa e può facilmente diffondersi ad altri animali domestici, tra cui cani, conigli e altri gatti. È importante isolare gli animali infetti da quelli sani e implementare misure di decontaminazione ambientale approfondite per prevenire la diffusione del fungo. Consulta il tuo veterinario per una guida sul trattamento di tutti gli animali domestici interessati in casa.

Come faccio a sapere se la tigna è scomparsa?

Il modo migliore per confermare che la tigna è scomparsa è tramite una coltura fungina di follow-up eseguita dal veterinario. Anche se i sintomi visibili sono scomparsi, il fungo potrebbe essere ancora presente. Una coltura fungina negativa indica che l’infezione è stata debellata con successo.

La tigna nei gatti può guarire da sola?

Sebbene la tigna possa occasionalmente risolversi da sola nei gatti con un sistema immunitario forte, in genere non è consigliabile affidarsi a questo. La tigna non curata può persistere a lungo, causare disagio e diffondersi ad altri animali e agli esseri umani. Un trattamento tempestivo e appropriato è la migliore linea d’azione.

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